Il valore della vita è un valore inestimabile, anche in condominio.
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Cominciamo a trasmettere nei nostri condomìni e abitazioni un’etica dell’abitare, proponendo alcune buone pratiche nell’ottica della sicurezza e del benessere delle persone.
Ma quale senso può avere essere al sicuro fuori dalle proprie abitazioni, se è proprio tra le mura domestiche che trascorriamo la maggior parte del nostro tempo?
In Italia ogni anno muoiono 150 persone all’anno per incendi: la legge prevede che ci siano estintori ovunque e libertà del loro uso. Sempre in Italia, invece, 73.000 persone all’anno (200 al giorno, uno ogni 7 minuti) muoiono per arresto cardiaco improvviso, ma la legge non prevede nulla, se non per le società sportive (Decreto Balduzzi). L’80% di queste vittime muore in un’abitazione, il resto in azienda, solo lo 0,7% per strada o sui campi di calcio. Dotare un condominio o un insieme di case di un defibrillatore e formare attraverso corsi BLS-D, un gruppo di condomini al suo utilizzo è senz’altro una scelta di grande impatto sociale e personale, che garantisce una possibilità di salvezza a tutti i condomini, ai loro ospiti e anche a chi si trova a passare nei pressi dell’edificio.
Come anticipato, attualmente l’obbligo di dotazione di defibrillatori è in vigore solo per le società sportive, ma il DDL di Luglio 2019 estende tale obbligo alle Pubbliche Amministrazioni con scadenze il 31 dicembre 2022, prorogato al 31 dicembre 2025.
Questa estensione dell’obbligo di dotazione di questi dispositivi salvavita, deriva dalla comprensione che per poter intervenire nel tempo utile di 5 minuti, il defibrillatore deve essere già presente nelle immediate vicinanze.
Oltre ai vantaggi di prevenzione e tutela della salute, la cardioprotezione dei condomìni consente anche un abbattimento del costo, perché può essere suddiviso tra le famiglie e distribuito su più anni. È sufficiente infatti un solo Defibrillatore posizionato in un punto facilmente accessibile da tutti per rendere sicuro l’intero palazzo.
Potrebbe sorgere una domanda. Responsabilità?
La risposta è NESSUNA!
• Un defibrillatore funziona solo all’effettivo bisogno!
• Una voce accompagnerà tutte le fasi diagnostiche di verifica: è come avere un medico al tuo fianco, che segue passo passo l’operatore, dando le istruzioni in maniera semplice e chiara.
Al soccorritore solo poche ma importanti manovre salvavita, decisioni e responsabilità saranno unicamente delegate alla macchina.
Ribadiamo ancora una volta che il soccorritore è sollevato da qualsiasi responsabilità penale, dal momento che ha agito “costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona”.
Una migliore sicurezza può essere costruita giorno dopo giorno con la collaborazione di tutti.
Gli obiettivi principali del progetto di Modus Operandi srl sono:
- Dotare i condomini di un defibrillatore semiautomatico DAE, in virtù delle caratteristiche strutturali dell’immobile e della quantità di unità abitative;
- Formare attraverso corsi BLS-D (Supporto delle funzioni vitali di base e defibrillatore) i condomini in modo che possano dare un primo fondamentale aiuto e diventare loro stessi “first-responder”;
- Diffondere la cultura del primo soccorso “laico” in situazioni di emergenza;
- Mantenere in perfetto stato di funzionamento il defibrillatore nel tempo attraverso un adeguato “Programma di Assistenza e Manutenzione DAE”;
- Diffondere sul suolo pubblico la presenza di defibrillatori semiautomatici opportunamente segnalati;
- Salvaguardare i cittadini che saprebbero dove trovare un immediato aiuto in caso di arresto cardiaco.
I pacchetti comprendono quindi anche la formazione BLS-D per i condomini, con un semplice ma importante corso di 4 ore.
Su questo, rassicuriamo su 2 punti importanti:
1. I moderni defibrillatori erogano lo shock solo in caso di necessità. Non vi sono responsabilità per chi soccorre.
2. In caso di necessità possono essere contattati i referenti che hanno effettuato la formazione, ma chiunque dei presenti potrà essere supportato dagli operatori del 118 nell’impiego.